Maria Cristina Orlandini
  Medicina estetica

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Pelle pronta per l’inverno con lo skin saver

Dott. Maria Cristina Orlandini

L’inverno è una stagione stressante per la pelle, perché le basse temperature possono danneggiare il film idrolipidico superficiale. Vediamo quali accorgimenti adottare prima e durante per mantenere la nostra pelle liscia, morbida e luminosa.

Ok, sappiamo tutti che il sole invecchia la pelle. Ma il freddo? Possibile che il freddo non abbia nessun effetto? Eppure in inverno sentiamo così spesso la pelle “tirare”, le mani e le labbra sono screpolate, dobbiamo utilizzare molto più spesso il balsamo delle labbra e la crema sul dorso delle mani (quella così grassa che poi ci lascia la pelle unta per ore!).

In effetti sì, anche il freddo può provocare danni alla pelle. Le basse temperature, il vento, e i bruschi sbalzi termici ai quali siamo continuamente esposti nella stagione invernale possono danneggiare quello che si chiama film idrolipidico superficiale, che altro non è che uno strato di acqua e grasso che si trova nello strato più esterno dell’epidermide e che la riveste come fosse una pellicola protettiva.

Il film idrolipidico superficiale è formato da una parte lipidica ed una idrofilica, conosciuta come NMF (Natural Moisturizing Factor). La parte lipidica serve a impermeabilizzare, quindi a proteggere la pelle dall’azione degli agenti esterni, mentre l’NMF aiuta a trattenere acqua in superficie, mantenendo l’idratazione superficiale del tessuto, e quindi la pelle più liscia e morbida.

Quando questa pellicola protettiva si danneggia perde la sua continuità e di conseguenza almeno in parte la sua funzione. Il tessuto cutaneo, trovandosi meno idratato in superficie, appare più secco e ruvido al tatto, ed è più soggetto a screpolatura. Per questo applichiamo la crema: un prodotto formulato con una base idratante, ma in combinazione con ceramidi e sostanze grasse, aiuta proprio a ripristinare la funzionalità del film idrolipidico superficiale.

Nelle creme viso per l’inverno non devono poi mancare anche sostanze antiossidanti (ad esempio vitamine, Coenzima Q10) e acido ialuronico, molecola che aiuta a mantenere l’idratazione profonda della pelle.

Per migliorare la qualità della pelle soprattutto in termini di idratazione, in medicina estetica sono molto efficaci i trattamenti skin saver. Stiamo parlando di prodotti con una formulazione altamente innovativa, utilizzati con tecniche di tipo iniettivo e quindi minimamente invasive.

Una delle formulazioni più efficaci è quella a base di acido ialuronico e glicerolo. Il primo va a ripristinare l’idratazione della pelle negli strati superficiali e più profondi, mentre il secondo va ad ottimizzare e potenziare l’azione del primo, soprattutto per quel che riguarda l’idratazione superficiale. Il glicerolo agisce infatti proprio trattenendo l’acqua negli strati più superficiali della pelle.

Uno skin saver con questa formulazione è quindi l’ideale per preparare la pelle alle fredde temperature invernali.

Cos’è e quali sono le funzioni dell’acido ialuronico

L’acido ialuronico è uno dei componenti del tessuto connettivo che si trova fisiologicamente nel derma, lo strato intermedio della pelle. La sua caratteristica è quella di riuscire a legare alla sua struttura moltissime molecole di acqua: nel derma forma così una matrice gelatinosa che è indispensabile per il mantenimento dell’idratazione profonda della pelle, dello spessore della stessa e dei volumi del volto.

La struttura della pelle è quindi determinata da collagene, elastina e acido ialuronico. Le prime due sono proteine fibrose prodotte del derma, dove formano una rete che funge da vero e proprio scheletro di sostegno per l’epidermide, mentre l’acido ialuronico legando acqua è responsabile del mantenimento di idratazione e volumi.

Con il passare del tempo nell’organismo si assiste ad una diminuzione delle riserve di collagene, elastina e acido ialuronico, sia perché la sintesi di nuove molecole rallenta, e sia perché dall’altra parte aumentano i fattori che ne favoriscono la degradazione.

Parliamo del naturale processo di cronoaging, ma anche di radicali liberi e fotoinvecchiamento. Nel primo caso, vediamo che già a partire dai 25 anni di età, i fibroblasti del derma rallentano la produzione di collagene. Ovviamente i segni non si vedono subito, ma intorno ai 30 anni iniziano a comparire le prime rughe di espressione.

D’altra parte, l’esposizione cronica al sole determina nell’organismo un aumento della produzione di radicali liberi, molecole che tra le altre cose aumentano la degradazione dell’acido ialuronico, con evidenti conseguenze soprattutto sull’idratazione della pelle e sulla qualità della texture. Non dimentichiamo poi che ci sono anche altri fattori che portano ad un incremento della produzione di radicali liberi, quali ad esempio stress eccessivo, fumo, alcuni cibi ed alcuni metodi di cottura, ecc. L’eccesso di radicali liberi si può contrastare con gli antiossidanti, sia quelli contenuti nei cibi (in particolare frutta e verdura di stagione) e sia quelli che troviamo, per l’appunto, nelle creme.

L’acido ialuronico è quindi, insieme al collagene, una delle molecole più importanti per la salute e la bellezza della pelle.

La cura quotidiana della pelle in inverno

La cura quotidiana della pelle è sempre molto importante. Skin care, dieta corretta, stile di vita sano: per mantenere una buona qualità della pelle la cura deve essere a 360 gradi.

Sintetizziamo quello che è indispensabile in 5 punti, con una particolare attenzione alla stagione invernale:

1- Skin care quotidiana: detersione della pelle, applicazione di tonico e crema adatti al proprio tipo di pelle;

2- Scrub: almeno una volta alla settimana uno scrub esfoliante ed idratante aiuta a restituire luminosità e freschezza alla pelle, perché elimina le cellule morte superficiali e stimola il rinnovamento del tessuto;

3- Stile di vita sano: abbandonare la sigaretta, fare un’attività fisica moderata, ecc.

4- Dieta corretta: introdurre più frutta e verdura di stagione, per fare il pieno di vitamine ed antiossidanti (in particolare la vitamina C, perché stimola la produzione di collagene!)

5- Protezione dal sole: ricordiamoci che i raggi UVA sono presenti nel sole anche d’inverno, riescono ad attraversare le nuvole, penetrare nella pelle e incrementare la produzione di radicali liberi. È quindi sempre meglio proteggersi, adottando creme giorno con uno schermo protettivo dai raggi UVA o in alternativa creme che contengono nella loro formulazione anche antiossidanti.

Il trattamento Skin saver per preparare la pelle all’inverno

In medicina estetica sono stati formulati dei trattamenti cosiddetti Skin saver, letteralmente “salva pelle” perché, idratando la pelle in profondità, aiutano a prevenire l’invecchiamento e a mantenere il tessuto cutaneo compatto ed elastico.

Il trattamento skin saver dei Centri Medici Belotero, a base di acido ialuronico e glicerolo ha un effetto riempitivo, grazie all’acido ialuronico, fondamentale per il mantenimento dell’idratazione profonda della pelle.

Il glicerolo, in questa formulazione, va ad ottimizzare l’azione dell’acido ialuronico in superficie: aiuta infatti a mantenere l’idratazione superficiale, in modo tale che il tessuto cutaneo sia più liscio e omogeneo.

Un trattamento skin saver può essere eseguito sia su pelli giovani, nelle quali aiuta a eliminare le prime rughe di espressione, sia su pelli più adulte, nelle quali può essere un valido supporto insieme e un altro trattamento più mirato. In entrambi i casi il trattamento skin saver fornisce alla pelle l’idratazione ideale per affrontare le basse temperature invernali che tendono a seccare il tessuto cutaneo, rendendolo più vulnerabile.

 

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