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Skin saver: il trattamento di medicina estetica per preservare salute e bellezza della pelle

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Tra i trattamenti più innovativi in medicina estetica troviamo lo skin saver, che preserva la qualità e la bellezza della pelle.

La qualità della pelle può essere influenzata da diversi fattori. I principali includono la genetica, lo stile di vita e le abitudini alimentari, l’ambiente e le attenzioni che si dedicano allo skin care quotidiano.

La bellezza della pelle è un’espressione diretta della salute della stessa. E per mantenere la pelle in salute è importante agire contemporaneamente sia dall’esterno e sia dall’interno. Per mantenere la qualità della texture cutanea è infatti necessaria una routine di skin care quotidiana adeguata alla propria pelle e alla propria età, così come un’alimentazione sana ed equilibrata, capace di apportare i nutrienti fondamentali a supportare i processi fisiologici che sono alla base di una pelle sana.

Quando si parla di skin saver si intende letteralmente “salvaguardia” della pelle. Si parte dal presupposto che, salvo particolari problemi congeniti, la pelle normalmente quando nasce è sana, per cui quello che bisognerebbe fare è preservarla mantenendo delle buone abitudini quotidiane.
La genetica senza dubbio aiuta, perché normalmente chi ha una bella pelle tende a trasmetterne le caratteristiche alle generazioni successive. Le abitudini di vita però, sono ugualmente importanti.

Il fumo di sigaretta, ad esempio, è uno dei principali nemici della qualità della pelle, oltre che ovviamente della salute in generale. Già il calore danneggia di per sé il film idrolipidico superficiale del tessuto cutaneo, è in più la nicotina contenuta nelle sigarette è un vasocostrittore. La pelle è nutrita da piccole arteriole terminali che finiscono poi nei capillari che irrorano la cute. Se il calibro di queste arteriole si restringe alla pelle arriva meno ossigeno, il tessuto perde luminosità e il colorito si spegne. Il fumo incrementa inoltre la produzione di radicali liberi nell’organismo, molecole strettamente legate al processo di invecchiamento, per cui predispone alla comparsa precoce di segni quali rughe e lassità cutanea.

L’alimentazione è ugualmente importante, perché il consumo eccessivo di zuccheri raffinati, cibi pronti o junk food (il cosiddetto “cibo spazzatura”) non aiuta a mantenere una buona texture della pelle, mentre frutta e verdura di stagione, cibi ricchi di vitamine e sali minerali, supportano la salute della pelle.

In primis, perché contengono sostanze con proprietà antiossidanti, ossia in grado di contrastare l’accumulo di radicali liberi, che invece promuovono l’invecchiamento cellulare e cutaneo. Gli antiossidanti agiscono legandosi ai radicali liberi e neutralizzandone l’azione.
Alcuni tipi di frutta e verdura sono poi particolarmente ricchi di vitamina C, la quale è indispensabile per attivare il processo di produzione di nuovo collagene da parte dei fibroblasti del derma.

Il collagene è una proteina chiave per la bellezza della pelle: insieme all’elastina e all’acido ialuronico, forma nel derma una struttura solida e stabile ma nello stesso tempo elastica, che permette di mantenere il tono, la compattezza e l’idratazione profonda della pelle.
Il trattamento di skin saver è stato pensato e messo a punto in medicina estetica non tanto come metodo per eliminare i segni dell’invecchiamento cutaneo, quanto invece per ritardarne la comparsa preservando la qualità del tessuto.

 

Skin saver: quando e perché il trattamento è utile

La pelle è formata da 3 strati, i quali sono nell’ordine (partendo da quello più esterno) epidermide, derma e ipoderma o tessuto sottocutaneo.

L’epidermide, essendo lo strato più esterno, è anche quello più esposto all’azione degli agenti atmosferici. Essa è ricoperta da una sorta di pellicola nota come film idrolipidico superficiale che aiuta a mantenerne integrità ed idratazione. La parte superficiale dell’epidermide ha tuttavia un turn over cellulare molto rapido, per cui è necessario un ricambio continuo.
Il derma è il tessuto connettivo di sostegno dell’epidermide. Nel derma si trova una rete solida e stabile formata da collagene ed elastina, due proteine fibrose, immersa in una matrice gelatinosa formata invece da acido ialuronico e acqua. L’acido ialuronico è infatti uno zucchero capace di legarsi a moltissime molecole di acqua, per cui mentre collagene ed elastina formano la “struttura”, l’acido ialuronico è responsabile del mantenimento di idratazione e volume.
L’ipoderma comprende il pannicolo adiposo sottocutaneo e il tessuto muscolare: il tessuto adiposo ha la funzione principale di “ammortizzare” gli stress meccanici, mentre il muscolo contribuisce a mantenere il tono del tessuto cutaneo.

Con il passare degli anni avvengono dei cambiamenti fisiologici in tutti questi strati, in particolare:

  • Nell’epidermide si assiste ad un rallentamento del turn over fisiologico cellulare oltre che ad una perdita della continuità del film idrolipidico superficiale con conseguente disidratazione;
  • Nel derma i fibroblasti rallentano la produzione di collagene ed elastina, il che porta ad una diminuzione di tono, compattezza ed elasticità dell’epidermide;
  • Nell’ipoderma il tessuto adiposo perde spessore ed il muscolo è meno tonico.

Il rallentamento dell’attività dei fibroblasti nel derma non inizia tanto in là con l’età, ma già intorno ai 25 anni. Inizialmente i segni non si vedono, ma poi verso i 30 le rughe di espressione diventano più evidenti, e dopo i 40-45 anni iniziano altri problemi come il cedimento del tessuto cutaneo verso il basso e la perdita dell’ovale del volto.
All’incirca intorno ai 30 anni si possono dunque cominciare a vedere i primi segni, soprattutto per quanto riguarda idratazione, texture e colorito. La pelle può apparire più opaca e meno luminosa, ed il colorito meno roseo ma più tendente al grigiastro o giallastro.

Il trattamento di skin saver ha lo scopo di preservare salute e bellezza della pelle, per cui non è rivolto solo alle pelli adulte, ma anche alle ragazze più giovani. In una pelle più adulta può essere un valido supporto anche ad altri trattamenti per mantenere idratazione e compattezza, mentre nella pelle giovane contribuisce ad eliminare le rughe di espressione, mantenere l’idratazione profonda, preservare luminosità e migliorare la texture del tessuto.
Lo scopo è la biostimolazione: mantenere nel tempo le caratteristiche di una pelle sana, andando a correggere i segni del tempo se e quando compaiono. La medicina estetica, con il trattamento di skin saver, lavora infatti sulla qualità delle cellule nella produzione di collagene ed elastina e per il mantenimento della matrice cellulare di acido ialuronico e acqua. Si va a migliorare la qualità della pelle ottimizzando i processi fisiologici naturali dell’organismo.

 

Il trattamento Skin saver a base di acido ialuronico e glicerolo

In commercio esistono diversi prodotti per trattamenti di skin saver, ma i Centri Medici Belotero ne hanno messo a punto uno piuttosto innovativo ed efficace, a base di acido ialuronico cross-linkato e glicerolo.
L’acido ialuronico stimola direttamente i fibroblasti del derma a produrre collagene ed elastina, le due proteine indispensabili nel mantenimento del tono e dell’elasticità della pelle. La particolare forma cross-linkata, ossia reticolata, permette di mantenere il risultato più a lungo rispetto all’acido ialuronico in forma liquida. La stimolazione dei fibroblasti continua infatti per 4-6 settimane, perché la struttura reticolata permette alla molecola di rimanere nel tessuto formando non piccole isole, ma mescolandosi in modo omogeneo con il derma e l’acido ialuronico già presente, che viene di conseguenza reintegrato.

L’associazione con glicerolo è importante per due motivi:

  1. Mantenere l’idratazione della pelle: il glicerolo richiama acqua dalla profondità verso la superficie e la trattiene all’interno del derma, che rimane più idratato, tonico ed elastico;
  2. Aiuta l’acido ialuronico a rimanere più nel tessuto, quindi ne prolunga l’azione.

Il trattamento si può personalizzare per ciascun paziente a seconda dell’età, del tipo di pelle e delle caratteristiche della stessa. Si può fare a 25-30 anni come trattamento più soft per mantenere freschezza e luminosità della pelle, così come a 40-45 anni in formulazione più intensa per salvaguardare la qualità della pelle.
Il trattamento skin saver viene eseguito solo da Centri Medici Autorizzati.

Guarda la video-intervista della blogger Laura Boccucci al Dr. Lucio Tunesi. Insieme hanno approfondito il tema della biostimolazione anti-aging, in particolare grazie al trattamento Skin Saver.