Abbronzatura dorata e uniforme, pelle sana e luminosa

Per aumentare la durata dell’abbronzatura e mantenerla dorata ed uniforme, nel post vacanze è fondamentale una skin care che idrati la pelle in profondità.

• • Idratazione della pelle: la chiave per mantenere più a lungo l’abbronzatura

  • Pelle più sana e luminosa post-vacanze: alimentazione e skin care quotidiana
    

  • I trattamenti skin saver per idratare la pelle in profondità
    

Siamo appena rientrati dalle vacanze, e ancora facciamo fatica a rientrare nella routine giornaliera. Abbiamo ancora nella testa quelle belle giornate passate al mare o in montagna, nel completo benessere e relax. Senza orari e senza scadenze, solo spiaggia, sole e passeggiate. Insieme alla malinconia del rientro però, le vacanze ci hanno lasciato anche una bella abbronzatura, dorata e uniforme. Sappiamo però che poi quando l’abbronzatura inizierà a svanire, vedremo per un po’ la pelle più secca e più opaca. 

Sentiamo dire da sempre che il sole invecchia la pelle e sappiamo che è vero, perché alla fine dell’estate ci ritroviamo sempre con la pelle che “tira” e con qualche rughetta che diventa sempre più profonda ogni anno che passa. D’altra parte però, ci accorgiamo anche che la pelle in estate, dopo l’esposizione al sole, ha un aspetto più bello. Non solo perché il colorito è più dorato ed uniforme, ma anche perché la texture migliora: ad esempio, vediamo molto meno i pori dilatati che siamo invece abituati a notare in inverno.

Quindi la domanda che ci facciamo è questa: il sole fa bene o fa male alla pelle? Potremmo rispondere entrambe, perché la luce solare da una parte apporta benefici alla pelle ma anche al nostro organismo in generale, ma dall’altra all’invecchiamento cutaneo, in particolare del viso.

Andiamo a spiegarlo meglio. L’esposizione al sole è fondamentale per la salute della pelle e del nostro organismo in generale, in quanto stimola la produzione di vitamina D, essenziale per la salute delle ossa e del nostro sistema immunitario. Oltre a questo, l’esposizione al sole può contribuire al miglioramento di alcune lesioni cutanee correlate a malattie quali acne, psoriasi o dermatite seborroica. L’abbronzatura può aiutare poi a nascondere le piccole imperfezioni della cute rendendo la texture della pelle più luminosa e più omogenea. 

Tutto questo però, vale solo se l’esposizione al sole avviene in modo corretto e controllato. Una corretta esposizione al sole dovrebbe essere moderata, mai nelle ore centrali della giornata, e prevedere sempre l’utilizzo di creme solari con fattore di protezione (SPF) adeguato al proprio fototipo di pelle. Di per sé, il tessuto cutaneo ha comunque dei meccanismi di difesa propri, quali ad esempio la barriera cornea e la barriera data dalla melanina, il pigmento prodotto in risposta all’esposizione al sole e responsabile dell’abbronzatura stessa. Le pelli più scure hanno infatti una maggiore resistenza al sole proprio perché hanno di base più melanina, ma attenzione: mai incorrere nell’errore di non utilizzare la crema protettiva perché la pelle non si scotta o utilizzarne una con SPF troppo basso!

Per quanto riguarda invece gli aspetti negativi, possiamo affermare che l’esposizione cronica al sole favorisce l’invecchiamento della pelle. Ovviamente più ci si espone in maniera corretta e moderata e più questi danni saranno minori, ma l’azione degli UVA e UVB non si può schermare completamente. I raggi UVA e UVB incrementano la produzione di radicali liberi da parte dell’organismo, i quali a loro volta velocizzano la degradazione dell’acido ialuronico, una molecola molto importante per mantenere l’idratazione profonda del tessuto cutaneo. Questo porta a quella sensazione di secchezza della pelle tipica del post vacanze, nonché alla formazione delle rughe da fotoaging o rughe “da sole”.

Cosa possiamo fare quindi per far durare l’abbronzatura dorata ed uniforme più a lungo possibile, e nello stesso tempo “riparare” la pelle dai danni sulla pelle derivanti dall’esposizione solare? Per avere dei risultati ottimali possiamo agire su più fronti, attraverso alimentazione, skin care e trattamenti di medicina estetica a base di acido ialuronico.

Idratazione della pelle: la chiave per mantenere più a lungo l’abbronzatura

Nel periodo post vacanze è indispensabile reidratare e nutrire la pelle in profondità. Nei giorni successivi al rientro a casa infatti, la pelle tenderà ad essere più secca. Ci capiterà di sentire il tessuto che “tira”, e ci sembrerà che la crema idratante che siamo abituati ad applicare venga assorbita così velocemente tanto da sentire la necessità di applicarla subito di nuovo. 

Il motivo è legato ad una degradazione più veloce dell’acido ialuronico, stimolata dall’esposizione al sole e più nello specifico dall’azione dei raggi UVA e UVB che compongono la radiazione solare. L’acido ialuronico è una molecola fondamentale per l’idratazione profonda del tessuto cutaneo, perché ha una struttura tale da permettergli di legare moltissime molecole di acqua. In questo modo forma nel derma una matrice gelatinosa, la quale contribuisce a mantenere turgore e compattezza della pelle.

Altro effetto del sole è la formazione delle tipiche rughe da fotoaging, le cosiddette rughe attiniche, le quali fanno apparire il tessuto cutaneo non più liscio, ma molto più simile alla trama di una pergamena. La comparsa delle rughe da fotoaging è sempre legata ad un incremento nella produzione di radicali liberi da parte dell’organismo in risposta all’azione dei raggi UVA e UVB.

Se guardiamo infine all’aspetto estetico generale della pelle, vediamo che dopo l’estate questa appare molto meno luminosa. In particolare, a mano a mano che l’abbronzatura svanisce, il bel colorito dorato lascia spazio ad un colorito più olivastro o grigiastro (a seconda del tipo di pelle), che non è certamente piacevole da guardare. 

Attraverso una corretta alimentazione ed una skin care quotidiana mirata possiamo certamente migliorare l’idratazione profonda e l’aspetto della nostra pelle post-vacanze.

Pelle più sana e luminosa post-vacanze: alimentazione e skin care quotidiana

Per migliorare l’aspetto della pelle dopo l’estate, e mantenere il più possibile il colorito dorato ed omogeneo dell’abbronzatura, dobbiamo pensare a prenderci cura della pelle sia dall’interno, attraverso una corretta alimentazione, e sia dall’esterno, con una skin care quotidiana più specifica e mirata.

L’alimentazione ci può aiutare a idratare la pelle in profondità ed a neutralizzare l’eccesso di radicali liberi in circolo, e lo può fare nello specifico attraverso i seguenti cibi:

• Acqua: abbastanza scontato, idratare la pelle vuol dire bere molta acqua. Meglio evitare invece gli alcolici e le bibite gassate o zuccherate;
• Frutta e verdura di stagione: sono cibi ricchi di acqua, vitamine e sostanze antiossidanti. La vitamina C e la vitamina A sono molto utili per ripristinare le difese della pelle e delle mucose. La prima si trova facilmente quasi tutta la frutta e la verdura di stagione, mentre la vitamina A si trova negli alimenti di origine animale, quali soprattutto latticini e uova. Si può però assumere dal mondo vegetale sotto forma di betacarotene, che poi l’organismo trasforma internamente in vitamina A. Il betacarotene (lo sappiamo tutti!) sta soprattutto nelle carote, ma più in generale in tutti i vegetali di colore giallo/arancio. Frutta e verdura di stagione contengono anche polifenoli, sostanze con un alto potere antiossidante. 
• Olio extravergine di oliva e frutti oleosi: contengono vitamina E, considerata un vero e proprio “spazzino” di radicali liberi.

La skin care del post vacanze deve prestare invece molta attenzione allo scrub. Se normalmente lo facciamo una volta alla settimana o una volta ogni 10-15 giorni, in questo periodo potremmo farla anche ogni 2-3 giorni. L’azione esfoliante dello scrub aiuta a rimuovere le cellule morte superficiali dello strato corneo, restituendo luminosità alla pelle. Seguirà sempre la skin care quotidiana e l’applicazione di una crema più nutriente, che abbia nella formulazione acido ialuronico e vitamine.

I trattamenti skin saver per idratare la pelle in profondità

I trattamenti skin saver sono trattamenti di medicina estetica mini invasivi, i quali vengono eseguiti proprio con lo scopo di migliorare l’idratazione profonda della pelle, la texture e la luminosità. Sono quindi i trattamenti ideali per migliorare l’aspetto della pelle post-vacanze estive.

“Questi tipi di trattamenti solitamente sono indicati sia per le pelli giovani, per prevenire e correggere le prime rughe, sia per quelle più mature, per migliorare i danni del photoaging”. 

Lo skin saver è un trattamento di tipo iniettivo. Le formulazioni dei prodotti utilizzati contengono acido ialuronico cross-linkato e glicerolo: l’acido ialuronico aiuta e reidratare la pelle in profondità, mentre il glicerolo ne ottimizza l’azione anche più in superficie, in modo tale da migliorare l’aspetto della pelle a 360 gradi. 

Il ripristino di una corretta idratazione renderà la pelle più sana, fresca e luminosa, andando ad esaltare anche il colorito dorato ed omogeneo rimasto dall’abbronzatura.

“Nel mio studio consiglio alle mie pazienti di fare una volta all’anno un trattamento skin saver. Già dal primo trattamento le pazienti si ritengono soddisfatte e mi dicono che notano subito una pelle più luminosa e idratata”. 

Contatta la Dott.ssa Claudia Ceccaroni