Santoro Stefano
Chirurgo plastico
Trattamento a base di acido ialuronico per l’uomo
Anche gli uomini tengono al proprio aspetto. Come le donne, anche a loro piace guardare con soddisfazione la propria immagine allo specchio. I trattamenti di medicina estetica a base di acido ialuronico sono infatti sempre più richiesti anche dal sesso maschile, soprattutto per ottenere un miglioramento naturale della pelle e dei lineamenti del volto.
Quali sono le caratteristiche della pelle dell’uomo
I trattamenti a base di acido ialuronico per l’uomo
Gli uomini sono stati sempre più diffidenti verso la medicina estetica, perché considerata una cosa “da donne”, quasi come svilente per la propria virilità. Altro discorso per la chirurgia estetica, perché magari una rinoplastica per raddrizzare il naso anche gli uomini l’hanno sempre fatta.
Negli anni però qualcosa è cambiato. Anche se la maggior parte delle pazienti che scelgono di sottoporsi ad un trattamento di medicina estetica non invasiva sono donne, i pazienti uomini stanno aumentando sempre di più. I filler non sono quindi più solo una prerogativa delle donne: anche gli uomini stanno manifestando il desiderio di migliorare il proprio aspetto.
I motivi sono tanti. Certamente ha influito la diffusione dei social network, dove sempre più spesso si appare in foto, spesso anche senza volerlo (quando l’amico ci “tagga”!). Poi ci sono i meeting e i colloqui che sempre più spesso si svolgono da remoto, su piattaforme on line. E anche lì tutti gli inestetismi del volto sono davanti ai nostri occhi.
I social hanno poi forse anche messo in competizione vecchie e nuove generazioni. La Generazione Z è molto più “easy”: i ragazzi non hanno mai avuto difficoltà ad avvicinarsi né al mondo dell’estetica e della cosmetica femminile e né vedono i trattamenti di medicina estetica non invasiva come riservati all’altro sesso. Potrebbe essere assolutamente normale, ad esempio, farsi sistemare le sopracciglia, cosa che davanti agli occhi di un millennial o di un boomer sembra così strano.
Eppure, potrebbero essere proprio loro – i millennials e i boomer – i nuovi potenziali clienti dei trattamenti di medicina estetica a base di acido ialuronico pensati proprio per l’uomo. Gli uomini che qualche anno fa sarebbero fuggiti a gambe levate di fronte ad una pinzetta per le sopracciglia adesso hanno capito che non c’è niente di male nel voler curare il proprio aspetto.
I trattamenti di medicina estetica a base di acido ialuronico sono quindi stati messi a punto specificatamente anche per l’uomo, tenendo conto anche delle differenze fisiologiche che esistono tra i due sessi e che influiscono sul processo di invecchiamento cutaneo. La tecnica più utilizzata è quella iniettiva. Con i filler a base di acido ialuronico si ottiene come risultato un miglioramento naturale della qualità della pelle in termini di texture, idratazione, volumi e definizione dei lineamenti.
Quali sono le caratteristiche della pelle dell’uomo
Le peculiari caratteristiche della pelle dell’uomo sono determinate per lo più dell’ormone testosterone, ormone maschile che rende quindi la pelle dell’uomo diversa per alcuni aspetti da quella della donna.
La struttura biologica di base è in ogni caso sempre la stessa. Gli strati della pelle sono tre: dall’esterno troviamo epidermide, derma e ipoderma o tessuto sottocutaneo. L’epidermide è ricoperta da uno strato formato da acqua e grasso noto come mantello o film idrolipidico superficiale. Il derma è il tessuto connettivo ed ha una funzione prevalente di sostegno, grazie alla rete formata dalle proteine collagene ed elastina. Sempre nel derma, troviamo anche le ghiandole sebacee. L’ipoderma è formato dal pannicolo adiposo e dal tessuto muscolare.
Il testosterone attribuisce però alla pelle dell’uomo caratteristiche diverse da quelle della donna, le quali si riguardano principalmente lo spessore e la produzione di sebo. Queste differenze fanno sì che anche il processo di invecchiamento cutaneo presenti delle differenze tra i due sessi.
La pelle dell’uomo è più spessa di quella della donna in media del 20%. Contiene più fibre elastiche e più fibre collagene, ed è soprattutto per questo che mediamente invecchia più tardi rispetto a quella della donna. La pelle maschile è più spessa, più compatta e più elastica.
Gli uomini hanno inoltre più ghiandole sebacee rispetto alla donna. La pelle dell’uomo è quindi più grassa, e questo la rende più incline alle impurità, e all’acne, ma meno predisposta alla secchezza cutanea. La texture della pelle dell’uomo può quindi presentarsi meno secca ma più disomogenea rispetto a quella della donna a causa del maggior numero di pori, che possono apparire dilatati se al loro interno si accumulano eccesso di sebo e sporcizia.
Il tessuto cutaneo della donna è quindi mediamente più sottile e più incline alla secchezza. Di conseguenza possiamo dire che le donne hanno una pelle più sensibile. D’altra parte, però la pelle dell’uomo può essere più stressata a causa della rasatura della barba, che avviene con cadenza più o meno frequente, ma che può in ogni caso causare delle irritazioni. La rasatura rimuove lo strato superiore delle cellule cutanee, per cui bisogna ricordarsi che dopo questa operazione la pelle è più sensibile meno resistente agli stress esterni.
Come le donne prestano una particolare attenzione alla routine di skin care giornaliera, gli uomini devono avere particolare cura della rasatura, sia nella scelta dei prodotti e sia in quella dei rasoi. Non bisogna utilizzare rasoi obsoleti o con lame che non tagliano correttamente, né prodotti per la rasatura che non lubrificano efficacemente la pelle. È importante poi prendersi del tempo, perché il risultato di una rasatura sbrigativa sono spesso irritazioni, rossori della pelle e tagli.
L’aging nella pelle dell’uomo
La pelle dell’uomo invecchia generalmente più tardi di quella della donna, ma una volta che il processo di invecchiamento inizia esso procede più velocemente. Il contenuto di collagene della pelle dell’uomo si riduce ad una velocità costante. Essendo però il quantitativo più elevato rispetto a quello della donna, è chiaro che la comparsa dei segni dell’invecchiamento è più ritardata, ma una volta che sono comparsi, i segni dell’invecchiamento si accentuano più facilmente.
Per quanto riguarda le rughe, ad esempio, vediamo che esse si presentano nell’uomo più tardi rispetto alle donne, ma quando compaiono sono già più profonde rispetto a quelle del sesso femminile, dove invece quando compaiono sono appena accennate e poi via via aumentano di profondità, in particolare se non si presta molta attenzione alla cura della pelle.
Negli uomini il processo di invecchiamento coinvolge inoltre di più anche la massa muscolare, la quale diminuisce con conseguente perdita di tono del tessuto cutaneo. Nel sesso maschile è anche più evidente il rilassamento cutaneo, che porta spesso alla formazione di borse e occhiaie che fanno apparire il viso più stanco.
I segni dell’invecchiamento appaiono in genere prima dove la pelle è più sottile: le “zampe di gallina”, rughe intorno agli occhi, in genere rappresentano uno dei primi segni della pelle “adulta”. Anche la perdita di tono coinvolge prima queste aree: nell’uomo inizia a cedere il contorno del volto e compaiono spesso le borse sotto gli occhi. Ovviamente ogni caso è al sé, perché il processo di aging coinvolge sia la genetica e sia lo stile di vita, per cui è soggettivo.
I trattamenti a base di acido ialuronico sono quindi pensati anche per l’uomo per andare a migliorare la qualità della pelle, riempire le rughe e ripristinare i volumi e l’ovale del volto, con risultati molto naturali.
I trattamenti a base di acido ialuronico per l’uomo
Si tratta di trattamenti volti al ripristino dell’ovale maschile rispettando le concavità e le convessità, con l’obiettivo di distendere senza stravolgere la storia di un viso. Nell’uomo è importante migliorare la qualità della pelle più che tirare e/o azzerare le rughe. Donare idratazione e sostenere lì dove serve.
Per l’uomo dico sempre “less is more”, mai strafare! Ritornando alla domanda, i trattamenti più comuni sono: ripristino dei volumi e idratazione, bioristrutturazione, rinofiller e spesso anche filler labbra per ottenere un effetto idratante/ringiovanente.
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