
Samer Al Jalbout
Dermatologia
Lifting e definizione dei contorni del viso con l’acido ialuronico
L’acido ialuronico è una delle sostanze più utilizzate in medicina estetica per contrastare i segni dell’invecchiamento e ridisegnare i contorni del viso.
Il viso subisce numerosi cambiamenti, mano a mano che il tempo passa. L’invecchiamento biologico è un processo complesso e multifattoriale, caratterizzato da modifiche che intervengono nei processi metabolici e che portano nel tempo alla comparsa dei più comuni “segni dell’età”.
Più il tempo passa e più iniziamo a preoccuparci della nostra pelle. Quando ci dedichiamo alla skincare mattutina o serale, vediamo chiaramente che il tessuto non è più come prima: pelle secca, rughe, assottigliamento e lassità della pelle, perdita di volume in alcune zone del viso, sono problemi diventati praticamente ordinari, ai quali invece, fino a qualche anno fa non avremmo mai pensato.
Ma quando iniziano a comparire i segni dell’età? Se volessimo fare una media, potremmo affermare che in genere, prima dei 30 anni la pelle non mostra segni di invecchiamento. Certo, anche a quell’età la pelle non è sempre perfetta, e soprattutto non deve essere trascurata. Una corretta routine di skincare (detersione, tonico, crema idratante) dovrebbe essere fatta tutti i giorni, anche a 20 anni. I problemi della pelle giovane sono infatti soprattutto secchezza, eccesso di sebo, pori dilatati, brufoli e punti neri, tutti inestetismi che è possibile prevenire e trattare con una buona detersione, un tonico riequilibrante ed una crema idratante.
Dopo i 30 anni possono invece comparire le prime rughe. Principalmente parliamo di rughe di espressione, causate dal movimento dei muscoli mimici del volto: rughe frontali, glabellari o le “zampe di gallina” agli angoli degli occhi. La comparsa di queste rughe è strettamente legata alla perdita di elasticità della pelle, dovuta alla diminuzione delle concentrazioni di elastina, collagene e acido ialuronico.
Acido ialuronico, collagene ed elastina sono le tre molecole principali della struttura della pelle. Collagene ed elastina sono due proteine fibrillari prodotte dai fibroblasti del derma, che si intrecciano formando una rete di sostegno per l’epidermide. L’acido ialuronico è un glicosaminoglicano in grado di legarsi a moltissime molecole di acqua, formando una matrice gelatinosa che mantiene la pelle idratata ed elastica, andando allo stesso tempo a sostenerne il volume e lo spessore.
Con il tempo che passa il nostro corpo purtroppo rallenta la sintesi di nuove molecole di collagene, elastina ed acido ialuronico. Questo processo inizia in realtà già dopo i 25 anni di età, ma le conseguenze in termini di comparsa degli inestetismi dell’invecchiamento si vedono in media intorno ai 35 anni.
Dopo i 40 i segni dell’invecchiamento tendono inevitabilmente ad accentuarsi. Le rughe diventano più evidenti, e sono accompagnate da una riduzione di volume e spessore della pelle, anche a causa di un assottigliamento dello strato adiposo sottocutaneo. Questo porta alla comparsa di lassità cutanee, le quali fanno perdere la definizione dei contorni dell’ovale del viso, in particolare nella zona del terzo inferiore e della linea mandibolare.
In medicina estetica sono stati messi a punto diversi trattamenti liftanti per trattare le rughe e ridefinire i contorni del viso, ed una delle molecole più utilizzate è senza dubbio l’acido ialuronico.
Il ruolo dell’acido ialuronico nella struttura della pelle
L’acido ialuronico è una molecola naturalmente presente nel nostro organismo, in particolare nel tessuto connettivo, nei liquidi sinoviali delle articolazioni e nella pelle. Dal punto di vista chimico, si tratta di un glicosaminoglicano, un tipo di zucchero complesso che ha la capacità di legare e trattenere grandi quantità d’acqua. Proprio grazie a questa sua capacità idratante, l’acido ialuronico è essenziale per mantenere l’elasticità, il turgore e i volumi della pelle. Nel derma contribuisce, insieme al collagene e all’elastina, a mantenere la struttura tridimensionale della pelle e a garantirne la resistenza alle forze meccaniche.
Con il passare del tempo, nel nostro organismo la produzione di acido ialuronico rallenta progressivamente, così come accade per collagene ed elastina. Le cause principali di questa diminuzione possono essere sintetizzate nelle seguenti:
- Invecchiamento fisiologico: la sintesi di acido ialuronico, collagene ed elastina, rallenta semplicemente con l’avanzare dell’età. Questo processo è noto anche come cronoaging, letteralmente “invecchiamento legato all’età”. Le conseguenze sulla pelle sono la perdita di idratazione, elasticità e compattezza.
- Esposizione ai raggi UV: l’esposizione cronica e non protetta al sole, principale fonte naturale di raggi UV, accelera la degradazione dell’acido ialuronico, del collagene e dell’elastina. Questo fenomeno è noto anche come fotoaging o fotoinvecchiamento e si manifesta con rughe, macchie scure e rilassamento cutaneo.
- Fattori genetici: la predisposizione genetica gioca un ruolo importante nella velocità con cui si verifica la riduzione delle riserve di acido ialuronico e di altre sostanze strutturali della pelle.
Conseguenze della diminuzione delle concentrazioni di acido ialuronico è una perdita di elasticità della pelle, che appare più secca e più segnata. L’idratazione e il turgore, che prima conferivano al viso un aspetto giovane e pieno, diminuiscono, portando alla comparsa di rughe e di cedimenti strutturali identificabili come lassità cutanee.
Lassità cutanee e perdita dei contorni del viso: le cause principali
Le lassità cutanee sono rappresentate da zone di rilassamento e la perdita di tono della pelle. Alle cause principali che determinano questo fenomeno abbiamo in parte accennato nei paragrafi precedenti, ma andiamo a riassumerle ed analizzarle più nello specifico.
- Diminuzione di collagene e di elastina: queste proteine sono fondamentali per la struttura e per la resistenza della pelle. Come descritto in precedenza, la produzione di queste proteine nel derma da parte dei fibroblasti diminuisce progressivamente con gli anni che passano, portando ad una perdita di elasticità e compattezza della pelle. Il tessuto cutaneo perde spessore, volume e tonicità, tendendo a cedere verso il basso per effetto della forza di gravità. Così facendo, determina quella che chiamiamo lassità cutanea.
- Perdita di spessore del tessuto adiposo sottocutaneo: con l’avanzare dell’età anche il tessuto adiposo sottocutaneo presente nel viso tende a ridursi, specialmente nelle aree delle guance e delle tempie. Questo contribuisce ulteriormente alla perdita di volume, alla formazione di pieghe e rughe, e al rilassamento della pelle determinando lassità cutanea.
- Forza di gravità: la forza di gravità favorisce la comparsa di lassità cutanee e la perdita di definizione dei contorni del viso, perché facilita lo spostamento verso il basso della struttura della pelle, in particolare su zigomi e guance, determinando una sorta di “smussamento” nei contorni del viso, in particolare nella zona del terzo inferiore, lungo la linea mandibolare.
- Alterazione della matrice extracellulare: per matrice extracellulare si intende quel reticolo formato da collagene, elastina e altre proteine insieme ai glicosaminoglicani, tra i quali l’acido ialuronico è quello più rappresentato. Con l’invecchiamento la matrice perde la sua integrità, influenzando negativamente la capacità della pelle di mantenere tonicità e compattezza.
Trattamenti a base di acido ialuronico per liftare e ridefinire i contorni del volto
In medicina estetica, negli ultimi anni, i filler a base di acido ialuronico si sono rivelati particolarmente efficaci per ridefinire i contorni del viso e risollevare le lassità cutanee. L’acido ialuronico aiuta a ripristinare il volume perso ed a migliorare anche la texture della pelle. L’acido ialuronico utilizzato in medicina estetica è un composto biocompatibile, il che significa che è ben tollerato dall’organismo e non comporta reazioni allergiche. I filler possono essere personalizzati in base alla densità e alla viscosità del prodotto, a seconda delle esigenze del paziente e dell’area da trattare.
L’acido ialuronico rappresenta una soluzione avanzata per chi desidera ridefinire i contorni del volto e ottenere un effetto lifting senza ricorrere alla chirurgia. Grazie alla sua capacità di integrarsi armoniosamente nei tessuti, questo trattamento consente di ripristinare i volumi persi e migliorare la definizione della linea mandibolare, degli zigomi e di altre aree chiave del viso. La formulazione specifica utilizzata offre un equilibrio ideale tra elasticità e capacità di sollevamento, garantendo un risultato naturale e duraturo. Perfetto per contrastare il rilassamento cutaneo e donare al viso un aspetto più giovane e armonioso, questo approccio è particolarmente indicato per chi cerca un miglioramento visibile senza alterare l’espressività.
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