La pelle nella stagione fredda: 5 skin care tips per l’inverno
Che le basse temperature non siano proprio un toccasana per il tessuto cutaneo lo vediamo anche ad occhio. In inverno infatti, la nostra pelle è spesso arrossata, più soggetta a secchezza e screpolature. Quando applichiamo la crema idratante, sembra che sia necessaria una seconda applicazione per quanto velocemente viene assorbita dalla pelle.
Ma cosa fanno nello specifico le basse temperature? Innanzitutto non parliamo solo di freddo, ma anche di sbalzi di temperatura. In inverno si passa di frequente dal freddo al caldo.
Basti pensare a quando, mentre passeggiamo in centro con le basse temperature invernali, entriamo in un negozio colpite magari dall’abito in vetrina. Subito sentiamo il viso che si scalda, e allo specchio le guance appaiono arrossate: questo è dovuto all’improvviso afflusso di sangue ai capillari del volto, proprio a causa dell’improvviso sbalzo di temperatura.
Bisogna fare attenzione, perché a lungo andare questo meccanismo può predisporre la pelle alla comparsa di couperose, un inestetismo della pelle dovuto proprio alla dilatazione dei vasi sanguigni. Nel tempo infatti, essi possono perdere elasticità per cui sulla pelle rimangono delle chiazze rosse che non scompaiono a meno che non vengano adeguatamente trattate.
Come posso evitarlo? Se fuori la temperatura è bassa, per forza se entro in un posto caldo – che sia un negozio, un ristorante o altro – la mia pelle subirà uno sbalzo termico. Per far sì che questo non accada, proteggiamo la pelle. Quando le temperature sono particolarmente basse, utilizziamo una bella sciarpa di lana e copriamoci anche guance e zigomi, in modo tale da mantenerli più al caldo. In questo modo, eviteremo il brusco passaggio freddo/caldo.
Non facciamo poi l’errore di pensare solo alla pelle del viso: non dimentichiamoci collo, décolleté e mani. In inverno è opportuno portare dei guanti, ed evitiamo di mettere improvvisamente le mani fredde sotto l’acqua bollente per riscaldarci, perché di certo non stiamo facendo un bel regalo al nostro tessuto cutaneo.
In inverno alla pelle vanno prestate delle cure specifiche per il freddo. Come in estate applichiamo la crema con fattore di protezione durante l’esposizione al sole, in inverno dobbiamo prenderci cura della nostra pelle e proteggerla dal freddo.
Per proteggere la pelle possiamo usare sciarpe e cappelli, nonché una crema giorno che aiuti a ripristinare l’integrità del film idrolipidico superficiale e che fornisca anche uno schermo protettivo dai raggi UVA, le radiazioni solari presenti anche in inverno e che predispongono all’invecchiamento.
Pelle e freddo: il film idrolipidico superficiale
La pelle è formata da tre strati: epidermide, derma e ipoderma o tessuto sottocutaneo. L’epidermide è lo strato più esterno e quindi quello più esposto all’azione degli agenti di natura fisica e chimica, tra i quali per l’appunto le basse temperature.
La parte più esterna dell’epidermide è lo strato corneo, formato in media da 20 sotto-strati di cellule morte e appiattite, le quali vengono eliminate regolarmente con un processo chiamato desquamazione.
Lo strato corneo è ricoperto dal film idrolipidico superficiale, uno strato composto in parte da acqua e in parte dal grasso prodotto dalle ghiandole sebacee. Conosciuto anche con il nome di mantello acido, il film idrolipidico superficiale aiuta la pelle a rimanere morbida e agisce come ulteriore barriera contro gli agenti esterni.
Questa sorta di pellicola che riveste l’epidermide aiuta a mantenere l’idratazione della pelle, perché regola la fisiologica evaporazione dell’acqua dalla superficie cutanea mantenendola all’interno del tessuto, mantenendo un equilibrio naturale.
Fattori come saponi, freddo, vento, ecc. possono danneggiare, o meglio compromettere l’integrità del film idrolipidico superficiale rendendo meno efficace la sua funzione. È questo che spiega il perché la pelle tende a diventare più secca e rugosa, ed a perdere compattezza ed elasticità.
Cura della pelle: 5 skin care tips per l’inverno
Lo skin care quotidiano è indispensabile tutto l’anno, ma vediamo qualche segreto in più che ci aiuta a mantenere una buona skin quality nella stagione invernale.
- Detergi la pelle: regola fondamentale e valida in tutte le stagioni. La detersione è fondamentale. Bisogna innanzitutto rimuovere eventuali residui di cosmetici e make up, e poi pulire bene la pelle per evitare che nei pori si depositino sebo e sporcizia. Bisogna infatti rimuovere il grasso in eccesso prodotto dalle ghiandole sebacee, perché altrimenti questo si deposita nei pori dilatandoli. La texture della pelle ne risente, perché non è più liscia ma come intervallata da piccoli buchini. Se poi nei pori di deposita sporcizia essi possono infiammarsi e dare origine a comedoni e punti neri. Per la detersione si può utilizzare dell’acqua micellare oppure un buon latte detergente.
- Applica il tonico: sempre per la questione dei pori dilatati, è molto utile applicare un tonico in grado di restringere i pori, in modo tale da evitare che essi si infiammino per accumulo di inquinanti e sporcizia.
- Fai uno scrub una volta alla settimana: almeno una volta alla settimana è utile fare uno scrub per rivitalizzare la pelle ed eliminare le cellule morte che si trovano in superficie. Lo scrub contiene infatti dei granuli i quali hanno un’azione esfoliante delicata, insieme a sostanze in grado di ammorbidire la pelle e lasciarla idratata. Un esempio che rende molto bene l’idea è un classico scrub fatto in casa, per il quale si utilizzano zucchero o sale (parte esfoliante, granuli) insieme ad oli naturali o miele (parte che ammorbidisce la pelle).
- Applica una crema nutriente: dopo la detersione in inverno è utile applicare una crema nutriente, che aiuti a ripristinare l’integrità del film idrolipidico superficiale che durante il giorno può aver subito degli stress di natura chimica o meccanica che possono averne potenzialmente interrotto la continuità. La crema dovrebbe quindi essere formulata con una parte idratante ed una parte lipidica.
- Proteggi la pelle quando esci: per proteggere la pelle d’inverno, via libera a colli alti, cappelli e sciarpe. Per la crema giorno, sceglierne una che abbia un fattore protettivo verso i raggi UVA, quei raggi solari presenti anche in inverno e molto penetranti, che espongono la pelle ai danni da foto-invecchiamento.